Guido Frilli è assegnista presso il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze. Laureato all’Università di Pisa ed ex-allievo della Scuola Normale, ha svolto il dottorato tra Firenze e Parigi, discutendo una tesi su Hegel e Hobbes (Premio Ricerca Città di Firenze 2016) poi apparsa come monografia. Si occupa principalmente di filosofia classica tedesca e di prima filosofia moderna, e ha dedicato numerosi studi a Hegel, Jacobi, Fichte, e al pensiero morale e politico di Thomas Hobbes.
La critica dell’umanesimo
La critica non può non utilizzare gli strumenti dell’avversario, perché deve divenire significativa per un pubblico che non la condivide. Ciò implica non soltanto che essa deve fare leva su opinioni diffuse per modificarne il senso, come fa tradizionalmente l’oratore; la critica deve mostrare che le opinioni tradizionali in quanto tali non hanno autorità, e che fondato è ciò che dipende soltanto da sé e non da altro: nei termini di Machiavelli, ciò che dipende dalla propria virtù, e non dalla fortuna. Tanto Machiavelli quanto Hobbes tentano di giustificare non soltanto la propria dottrina morale e politica, ma anche il suo carattere storico di novità: il suo costituirsi per necessaria contrapposizione alla tradizione. In questo senso, essi combattono non soltanto le opinioni date, ma anche, più radicalmente, l’atteggiamento umanistico che prende il dato in quanto tale come base della razionalità. Questo è, in termini astratti, il problema teorico della critica dell’umanesimo per com’è affrontato in questo lavoro; e qui sta anche tutta la sua ambiguità. Machiavelli e Hobbes devono smascherare il carattere soltanto apparente della saggezza tradizionale; ma in un altro senso, la loro nuova saggezza deve a sua volta manifestarsi: deve, riformulando un tema cruciale della Fenomenologia dello Spirito di Hegel, giustificarsi sul terreno pubblico accanto alla posizione tradizionale. Per farlo, Machiavelli e Hobbes devono accettare preliminarmente il terreno dell’avversario che intendono sovvertire.