Essere in relazione, per le persone, non è solo una conseguenza del fatto che coesistono in uno stesso spazio o che devono spartirsi risorse limitate. Né si entra in relazione soltanto per garantirsi la sopravvivenza. Non è neppure solo un ingrediente della felicità individuale. La relazione è il luogo in cui le persone si costituiscono come tali. È parte del loro essere. Ma per portare a fondo questa idea bisogna arrivare a pensare che l’essere stesso sia in sé anche una relazione. È il senso della ricerca di Carmelo Vigna, che scende fino all’ontologia per tornare poi all’etica e offrire un orientamento all’agire. In questo movimento, Vigna ha ritrovato alcuni motivi classici, ma li ha rinnovati anche perché non ha mai smesso di confrontarsi con la filosofia contemporanea. Un lavoro teorico, dunque, che è sempre anche una pratica di relazione.
Queste due dimensioni hanno ispirato i saggi raccolti in questo volume, dove filosofe e filosofi hanno intessuto un dialogo con Carmelo Vigna su alcune delle sue tesi forti, riguardanti il rapporto tra pensiero e realtà, tra ragione e fede, tra vero e bene, tra dono e debito, o ancora la dignità umana, il riconoscimento e la cura, la giustizia e la memoria.
Saggi di: Amerigo Barzaghi, Paolo Bettineschi, Francesco Botturi, Calogero Caltagirone, Carlo Chiurco, Giovanna Costanzo, Adriano Fabris, Riccardo Fanciullacci, Rosella Faraone, Romano Màdera, Leonardo Messinese, Paolo Pagani, Alberto Peratoner, Paola Ricci Sindoni, Maria Vita Romeo, Stefano Semplici, Davide Spanio, Francesco Totaro, Susy Zanardo